Rapporto Annuale 2021

Lettera del Presidente

Risultati e sfide per la filiera

La raccolta nel 2021 fa registrare ancora una volta un risultato positivo,
attestandosi a oltre 385mila tonnellate, in crescita del 5,3% rispetto al 2020.

Si tratta di un valore che da un lato conferma la tendenza che contraddistingue da alcuni anni il nostro Paese, a dimostrazione della bontà del sistema che può avvalersi della costante e fattiva collaborazione di tutti gli attori coinvolti, dall’altra racchiude dinamiche uniche, che nascono, si protraggono per un periodo di tempo limitato e costituiscono una vera e propria sfida per la filiera.

È il caso di R3, il raggruppamento che comprende i vecchi televisori, che a seguito dell’introduzione del bonus TV lo scorso agosto, ha registrato un incremento eccezionale dei flussi di raccolta, raddoppiati nell’ultimo quadrimestre rispetto ai due precedenti. La consistenza del fenomeno ha però messo in seria difficoltà la filiera al punto che tutte le associazioni di categoria hanno promosso una richiesta al MITE per favorire lo stoccaggio dei televisori ritirati in attesa di trattamento. Una condizione tanto più necessaria se si considera che questa situazione particolare è destinata a proseguire almeno fino a giugno, in concomitanza con il passaggio al nuovo digitale terrestre di tutte le regioni italiane. Seppure a ritmi più bassi rispetto al recente passato, prosegue la crescita strutturale dei grandi bianchi (R2), di freddo e clima (R1) e delle sorgenti luminose (R5), quest’ultima sostenuta dalla raccolta di RAEE di tecnologia fluorescente. Subisce invece una battuta d’arresto l’incremento della raccolta di piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo (R4), raggruppamento che si contraddistingue per volumi di raccolta ancora molto limitati e dispersi.

Per incrementarne i flussi è essenziale agire su più fronti: occorre promuovere la creazione di una rete di raccolta più capillare e di prossimità, bisogna investire su una comunicazione dedicata e puntuale – tanto più necessaria e fattibile in vista dell’entrata in vigore del decreto sui raggruppamenti attuativo dell’Open Scope – occorre probabilmente prendere in considerazione nuove modalità a supporto della raccolta. Urge infine coinvolgere in una collaborazione fattiva e trasparente nuovi soggetti professionali che gestiscono particolari categorie di apparecchiature così da contrastare la sottrazione di volumi consistenti da parte dei canali paralleli. Senza queste attività sarà estremamente difficile nei prossimi anni incrementare i tassi di raccolta e far sviluppare un settore che si sta identificando sempre più come strategico per lo sviluppo economico e per l‘attività di estrazione delle materie prime che sono contenute nei RAEE.

Bruno Rebolini Presidente del Centro di Coordinamento RAEE

Rapporto Annuale 2021

Come funziona il sistema RAEE

I rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) sono oggetti che possono essere riciclati, di conseguenza vanno raccolti come rifiuti differenziati. Per questo motivo sono identificati dal simbolo del cassonetto barrato. Il Decreto legislativo 49/2014, che regolamenta la raccolta e la filiera del riciclo dei RAEE, prevede la responsabilità diretta di molteplici attori: i produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE), i distributori, i Comuni, i consumatori. Ognuno ha compiti specifici per garantire la gestione eco-sostenibile del sistema e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente.

Vocabolario dei RAEE

01
consumatore

Chi acquista un’apparecchiatura elettrica ed elettronica (AEE).

02
produttore AEE

Azienda che “immette sul mercato” un’apparecchiatura elettrica o elettronica.

03
RAEE

Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (domestici o professionali).

04
ECO-CONTRIBUTO

Importo, previsto per legge, che il produttore aggiunge al prezzo di vendita delle AEE e che finanzia le attività dei Sistemi Collettivi.

centri-coordinamento
CENTRO DI
COORDINAMENTO RAEE
Organismo centrale che si occupa di garantire condizioni operative omogenee tra i Sistemi Collettivi e rappresenta il punto di riferimento per tutta la filiera di gestione dei RAEE domestici.
sistemi-collettivi
SISTEMI COLLETTIVI
Consorzi senza fine di lucro a cui aderiscono i produttori di AEE; hanno il compito di raccogliere, ritirare e gestire i RAEE domestici sull’intero territorio nazionale.
distribuzione
DISTRIBUZIONE
Punti vendita presso i quali è possibile acquistare le AEE o consegnare un RAEE nelle modalità “1 contro 1” e “1 contro 0”.
centro-raccolta
CENTRO DI RACCOLTA
Luogo predisposto dai Comuni, dove i cittadini possono conferire gratuitamente i RAEE, divisi per Raggruppamento.
impianto-trattamento
IMPIANTO DI TRATTAMENTO
Azienda che svolge attività di riciclaggio, recupero e valorizzazione dei materiali derivanti dai RAEE.
raggruppamenti
RAGGRUPPAMENTI
I cinque gruppi in cui sono raccolti i RAEE.
simbolo-raee
SIMBOLO RAEE
Simbolo che identifica i RAEE, consente ai consumatori di riconoscerli e indirizzarli verso la raccolta differenziata corretta.

Il sistema RAEE in sintesi

Ogni cittadino può portare gratuitamente i propri RAEE nei centri di raccolta comunali oppure consegnarli a un rivenditore usufruendo del servizio “1 contro 1” o “1 contro 0”. I produttori di AEE, tramite i Sistemi Collettivi, si fanno carico del finanziamento e della gestione dell’intero sistema di riciclo dei rifiuti elettronici. L’attività dei Sistemi Collettivi è sovvenzionata con l’eco-contributo RAEE versato dal consumatore al momento dell’acquisto di un nuovo prodotto.
1 CONTRO 1
DM N. 65/2010
Obbligo per il distributore di ritiro dei RAEE a fronte dell’acquisto di un nuovo prodotto equivalente da parte del consumatore.
CENTRI DI RACCOLTA
Possibilità di conferire in uno degli oltre 4.000 centri di raccolta RAEE presenti in tutta Italia.
1 CONTRO 0
DM N. 121/2016
Consegna gratuita dei RAEE di dimensioni inferiori a 25 cm presso i punti vendita con superfici superiori a 400 mq (facoltativo per altri punti vendita).

Rapporto Annuale 2021

La struttura del CdC RAEE

Il Centro di Coordinamento RAEE affianca alla compartecipazione al processo decisionale tipica dei consorzi uno staff di otto persone, ciascuna con specifiche competenze nelle proprie aree di attività. Costituito come un consorzio di diritto privato, è espressamente previsto dalla normativa italiana che ne regola l’istituzione e gli attribuisce molteplici compiti istituzionali attraverso i quali il CdC RAEE è divenuto nel tempo il riferimento puntuale per l’intera filiera ed un esempio di impostazione organizzativa. Il CdC RAEE organizza diversi gruppi di lavoro sia permanenti (Forum Operations, Forum IT) sia promossi appositamente per affrontare le diverse tematiche che nascono da un contesto in continuo divenire, con la collaborazione dei maggiori esperti del sistema RAEE.

In un’ottica di piena trasparenza e a tutela dei consorziati e dei produttori da essi rappresentati,
il CdC RAEE ha adottato e ottenuto:

CODICE ETICO
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO 231/2001
MANUALE ANTITRUST
CERTIFICAZIONE ISO 9001:2015

Rapporto Annuale 2021

Il ruolo dei Sistemi Collettivi

I Sistemi Collettivi sono i soggetti, sotto forma di consorzi volontari o di società senza fini di lucro fondati e finanziati dai produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE), il cui scopo è assolvere agli obblighi attribuiti ai produttori dal Decreto legislativo 49/2014 e gestire il trasporto, il trattamento e il recupero dei RAEE nel rispetto delle regole stabilite dal Centro di Coordinamento RAEE. L’obbligo dei Sistemi Collettivi è proporzionale alla quota di mercato che i rispettivi produttori detengono in ciascuno dei cinque raggruppamenti in cui sono ripartiti i RAEE: R1 (freddo e clima), R2 (grandi bianchi), R3 (apparecchi con schermi), R4 (piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo), R5 (sorgenti luminose).

I Sistemi Collettivi

APIRAEE
COBAT-RAEE
CONSORZI--RLG
ECOEM
eco-lamp
ECOLIGHT
ECOPED
ESA
erion-professional
logo-erp-2022
erion-weee
PVCYCLE
RIDOMUS

Raggruppamenti RAEE

FRIGORIFERI, CONGELATORI, CONDIZIONATORI, ECC.
LAVATRICI, LAVASTOVIGLIE, CAPPE, FORNI, ECC.
TELEVISORI E SCHERMI A TUBO CATODICO, TABLET, LCD, ECC.
APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE, PANNELLI FOTOVOLTAICI, PICCOLI ELETTRODOMESTICI, ECC.
LAMPADINE, LAMPADE A SCARICA, LAMPADE FLUORESCENTI, ECC.

Rapporto Annuale 2021

I dati nazionali

Il 2021 conferma la crescita della raccolta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche per l’ottavo anno consecutivo. I Sistemi Collettivi hanno ritirato e avviato a corretto smaltimento 385.258 tonnellate di RAEE, in crescita del +5,3% rispetto al 2020, che corrisponde a una raccolta pro capite di 6,46 kg/ab. A fare da traino a questo incremento per la prima volta, complice il bonus TV, sono i volumi di televisori e apparecchi con schermi (R3) che segnano il +22,2%. Seguono a grande distanza i grandi bianchi (R2) con una crescita di poco superiore al 3% e freddo e clima (R1) che registra il +2,7%. Migliora, seppur in modo contenuto, (+2,9%) anche la raccolta delle sorgenti luminose (R5). A segno meno invece per la prima volta dopo alcuni anni la raccolta di piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo (R4) che scende dell’-1,4%.

Raccolta per raggruppamenti

RACCOLTA
COMPLESSIVA
385.258 TON
INCREMENTO
2021 VS 2020
+5,31%
POPOLAZIONE
59.645.923
RACCOLTA PRO CAPITE
6,46 KG/AB
I VALORI SONO COMPRENSIVI DELLA RACCOLTA VOLONTARIA DEI SISTEMI COLLETTIVI

Punti di raccolta

dati-naz_10

Ritiro e carico medio per raggruppamento

Rapporto Annuale 2021

I premi di efficienza

Tramite i Sistemi Collettivi, i produttori versano dei contributi economici ai Comuni e ai gestori dei centri di conferimento per favorire il miglioramento continuo della raccolta dei RAEE in termini sia quantitativi sia qualitativi. Tali importi (“premi di efficienza”) vengono erogati sulla base di criteri specifici e al verificarsi di condizioni di buona operatività stabiliti negli Accordi di Programma siglati tra le parti. In particolare, viene premiato il livello quantitativo dei RAEE conferiti, nel rispetto dei parametri qualitativi previsti.
EMILIA ROMAGNA 1.986.596 €
FRIULI V.G. 469.031 €
LIGURIA 985.287 €
LOMBARDIA 3.724.576 €
PIEMONTE 1.477.483 €
TRENTINO A.A. 402.839 €
VALLE D’AOSTA 64.301 €
VENETO 2.038.438 €
ABRUZZO 333.441 €
LAZIO 2.116.124 €
MARCHE 571.042 €
TOSCANA 2.267.414 €
UMBRIA 266.412 €
BASILICATA285.574 €
CALABRIA658.937 €
CAMPANIA1.090.259 €
MOLISE85.236 €
PUGLIA1.030.226 €
SARDEGNA890.189 €
SICILIA1.622.547 €
€ 22.365.952
I VALORI INDICATI DERIVANO DALLE AUTOCERTIFICAZIONI RILASCIATE DAI SISTEMI COLLETTIVI AL CDC RAEE

Rapporto Annuale 2021

I dati regionali

Il divario nella raccolta dei RAEE che contraddistingue da sempre le tre principali macroaree del nostro Paese prosegue anche nel 2021 con le regioni del Nord che raggiungono i 7,28 kg/abitante, mentre il Centro si attesta a 6,56 kg/abitante, seguito dal Sud Italia che conquista i 5,14 kg/abitante e si conferma la macroarea con l’incremento in assoluto più importante in termini di volumi raccolti (+7,2%). Migliorano le performance anche del Nord Italia e del Centro, con percentuali più contenute e tra loro similari, ma con quantitativi sensibilmente diversi, con un Nord che da solo raccoglie più della metà di tutti i RAEE nazionali. In termini di raccolta pro capite la Valle D’Aosta si conferma ancora una volta al primo posto, mentre la Campania rimane in ultima posizione.
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REGIONE RACCOLTA TOTALE (TON) RACCOLTA PRO CAPITE (KG/AB) ANDAMENTO RACCOLTA
2021 vs 2020
EMILIA ROMAGNA35.6577,99+1,22%
FRIULI VENEZIA GIULIA9.2937,70+3,83%
LIGURIA13.2838,71+10,34%
LOMBARDIA70.7847,06+4,44%
PIEMONTE26.1616,07+5,38%
TRENTINO ALTO ADIGE8.9408,31+8,65%
VALLE D’AOSTA 1.38711,09+4,43%
VENETO35.6257.30+6,17%
REGIONE RACCOLTA TOTALE (TON) RACCOLTA PRO CAPITE (KG/AB) ANDAMENTO RACCOLTA
2021 vs 2020
ABRUZZO6.0574,68-0,58%
LAZIO32.7385,69+2,11%
MARCHE9.5096,29-1,63%
TOSCANA32.1538,71+9,47%
UMBRIA5.6696,51+6,47%
REGIONE RACCOLTA TOTALE (TON) RACCOLTA PRO CAPITE (KG/AB) ANDAMENTO RACCOLTA
2021 vs 2020
BASILICATA4.6838,46-4,94%
CALABRIA10.6505,62+7,72%
CAMPANIA20.6753,62+2,01%
MOLISE1.6795,59-9,92%
PUGLIA18.9044,78+9,43%
SARDEGNA16.0019,93+12,04%
SICILIA24.6035,04+10,89%

VALORI AL NETTO DELLA RACCOLTA VOLONTARIA DEI SISTEMI COLLETTIVI

Rapporto Annuale 2021

Il portale della raccolta

Il sito raeeitalia.it è una miniera di dati sui RAEE gestiti in Italia, dal 2019 ad oggi, che il CdC RAEE mette a disposizione di tutti gli interessati. La sezione “Raccolta triennio 2019-2021” fotografa il sistema RAEE anno per anno, offrendo, nelle pagine interne, diversi dettagli e livelli di approfondimento, dal dato nazionale fino a quelli dei singoli Comuni. La sezione “Rapporti Impianti” è dedicata, invece, ai risultati e alle dichiarazioni che gli impianti di trattamento rilasciano annualmente al CdC RAEE e registra il target di raccolta raggiunto dal Paese rispetto agli obiettivi europei. Per monitorare l’andamento dell’anno in corso, infine, è stata creata una sezione dedicata con dati aggiornati mese per mese. Tutti i dati sono disponibili per il download.

I DATI UFFICIALI SULLA RACCOLTA
DEI RIFIUTI ELETTRICI ED ELETTRONICI
IN ITALIA
Rapporto Annuale 2021

Un anno ancora in crescita

Panoramica sul sistema RAEE

Alla scoperta del CdC RAEE

Una gestione senza fini di lucro

Il 2021 in numeri

Premiare i virtuosi

Risultati regione per regione

I dati a portata di click